Chihuahua, educazione, Vacchiero Alessandra

Anche i chihuahua sono cani.

Ebbene sì, che ci crediate o no, anche i chihuahua sono cani. Sono piccoli, molto piccoli, ma decisamente cani come tutti gli altri.
E non ci sarebbe nemmeno bisogno di ribadirlo se non fosse che un numero incalcolabile di persone sia convinto che non sappiano camminare, comunicare e sopravvivere senza una borsetta, quasi fossero un paguro senza la conchiglia.

Vi svelo un segreto di pulcinella: se il vostro cucciolo di cane mignon decidete di farlo vivere come un cane qualunque lo renderete un animale felice.

Chihuahua, educazione, Vacchiero Alessandra

Ora, il perché ho deciso di scrivere queste righe sta tutto nelle parole di un discorso fatto con un’amica mentre passeggiavamo con i nostri cani per la città. Non una persona qualunque ma una neo-proprietaria di cucciola di chihuahua che, al suo primo cane, ha deciso di fare un corso di educazione di base per poterla crescere al meglio.
Beh, pare che una cosa simile, tra proprietari di chihuahua, sia un evento raro. Infatti, per molti, un cane di tali dimensioni lo raccogli su con due dita, lo fai correre in balcone e farà pipì sulla traversina, quindi, sempre secondo il proprietario medio, cosa mai avrò bisogno di imparare a gestire?

A leggere queste righe un educatore, ma anche un cinofilo, un appassionato, un proprietario qualunque di cani, si metterebbe le mani nei capelli. Eppure in molti, e io aggiungo, troppi casi questi animali si trovano proprio a vivere così.
Se questo è già di per se una scelta criticabile, quello che è inaccettabile è far crescere cani viziati, non socializzati, paurosi, incapaci di controllare nervi e abbaio, e credere che loro, e chi gli sta intorno, vivano felici.

Le esigenze di un chihuahua sono le stesse di tutti gli altri cani. Anzi, io direi che per un cane piccolo, che sicuramente avrà molte più probabilità di seguire il proprietario ovunque, la necessità di educarlo e farlo socializzare al meglio con il mondo, sia molto importante.

La cosa che più mi ha lasciato perplessa è che un allevatore, anziché complimentarsi con il proprietario del suo cucciolo per la scelta di fare un corso di base, abbia sostenuto che questi cani non ne abbiano bisogno. Stessa cosa ripetuta da altri proprietari di chihuahua: non importa se il cane poi abbaia a tutti i cani del mondo, se è terrorizzato a camminare in città, se ci fa pipì sul letto o su tutti i tappeti e la moquette dell’hotel al mare, e non viene quando lo chiamo nemmeno se uso il megafono.
Credo che questo dipenda dal fatto che, in realtà, queste persone non hanno ben chiaro cosa s’insegni in un percorso di educazione di base.

Per un proprietario che non ha mai avuto cani, fare un corso del genere significa imparare a capirlo, sapere come comunicare correttamente, come giocare, come gestire casa, risorse, alimentazione, poter far socializzazione in modo corretto, sapere quali sono le sue esigenze, insegnargli le regole base per una convivenza serena.

Direi non male per un cane che nel 90% dei casi vivrà in città, in appartamento, tra auto, negozi, bar, ristoranti, alberghi, montagna, mare e incrociando persone e cani di ogni tipo.

Sono cani piccoli, sono cani da compagnia, ma in cuor loro si sentiranno sempre dei grandi cani. Educarli e farli vivere bene farà godere della compagnia reciproca molto più di ciò che pensiate.